Era da più parti annunciata come la sfida tra la gioventù monferrina e l’esperienza sesiana. Ha vinto l’esperienza, ma di un uomo, originario sempre delle terre del sesia, ma dove l’acqua del fiume, là chiamato al femminile, serve per allagare le risaie. Le mani sul mach, difatti, le ha messe un vercellese, un po’ stagionato e dal cognome “stagionale” al servizio delle giovani speranze di Casale. Eh sì perché se dobbiamo registrare l’ottima prova balistica di Ottone, la solidità sotto canestro di Bialkowski, non possiamo non evidenziare la straordinaria prova tutta sostanza ed intelligenza di “Seba” Zucca (mi scuserà per lo “stagionato”, ma mi piaceva il gioco di parole”) che ha saputo gestire le palle importanti mettendole sempre nelle mani giuste fungendo così da vero play della squadra.
Partita che sembra a senso unico, visto che dopo sette minuti abbondanti il tabellone registra un terribile 23-2 casalingo. Ghemme non sa che pesci pigliare, sia in attacco, dove la palla circola poco e male, sia in difesa, dove invece si trova “sotto bombardamento” con casale che ne butta 6 su 6 dall’arco sembrando chiudere un incontro di fatto mai incominciato. Gli ospiti però non mollano di un centimetro, trovano, forza e concentrazione per restare nel mach e con un contro parziale di 11-2 provano a ritrovare la scia dell’avversario. Gli ingranaggi dei padroni di casa sono ben oliati ed il risveglio gialloverde sembra non impensierirli più di tanto. Ghemme arriva sul 56-51 interno ma sembra morire lì perché un’altra scarica di triple ricaccia gli ospiti ancora a meno 18.
Ma Ghemme evidentemente non muore mai e pian piano ricuce con i canestri di tutti, specialmente quelli di un Canova particolarmente inspirato sia in attacco che in difesa e così l’unico momento di parità dopo lo 0-0 iniziale porta le due squadre all’overtime.
Casale ha problemi di falli, Ghemme di ...stanchezza, ma gli ultimi 5 minuti sono giocati spalla a spalla dai due quintetti. Gli ospiti mettono la testa avanti, hanno anche un paio di palloni per chiudere il mach, persi però malamente, e Casale mette il contropiede che vale il +1 quando sull’orologio mancano ancora 14”. L’ultima azione di Ghemme sbatte contro i corpi della difesa di casale (o al contrario dipende da che parte la si vuol leggere), fatto sta che i due punti non arrivano, arriva invece il fallo nel tentativo di recuperar palla con Ottone che sigilla dalla lunetta il risultato e il suo cospicuo tabellino.
Serie D - Girone A - 7ª giornata (Ven 8/11)
Casale Basket - N.P. Ghemme 93-90 d1ts
(25-13, 48-38, 63-54, 81-81)
Casale: Zucca 10, Pogliani, Costamagna 8, Giovara 10, Morello 4, Ruiu 10, Ottone 25, Bialkowski 17, Ogliaro 3, Giromini 6. All. Cardani
Ghemme: Manniello 10, Scaglia 13, Leone 3, Henriquez 23, Sebastiani 14, Bini 6, Giorgetta 2, Savoini, Bignoli ne, Delle Fave 4, Dongiovanni ne, Canova 15. All. L. Campari
L'Avvocato Covelli
Uff. Stampa N.P. Ghemme
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