martedì 10 dicembre 2013

Legadue Silver
Al Pala Battisti è Mantova la più ...Dinamica. Paffoni ko

Mantova passa con merito al PalaBattisti: la squadra di Morea sbanca il PalaBattisti 74-72 dopo aver comandato per quasi tutto il match. Omegna illude in avvio, quando sembra poter sfoderare la solita super prestazione casalinga. L'infortunio di Clemente paradossalmete dà una mano agli Stings: dalla panca esce Pignatti che si rivela l'hombre del partido. Il lungo lombardo ha un grande impatto, mentre la Fulgor si spegne in attacco. Dal 26-17 per i rossoversi di passa, con un 10-0, al sorpasso ospite. A metà gara Mantova guida 44-38. Nel secondo tempo le cose sembrano cambiare, con i lupi che sembrano più cattivi in difesa. Non è così: Jefferson e compagni ripartono a spron battuto e tornano a più 7, sul 53-60. Ultimo quarto con Omegna che ci prova, arriva a meno 4 e spreca quattro possessi consecutivi. Con qualche sofferenza nel finale la Dinamica la porta a casa, 74-72. Meritatamente. Alla Paffoni non basta James, che predica nel deserto e segna 31 punti. Accanto a lui il buio.

Dallo spogliatoio
Dov'è finita la Paffoni scintillante, entusiasmante, meravigliosamente bella di un mese fa?
Il primo a chiederselo, in questo momento, dopo la prima sconfitta casalinga dell'anno, la terza nelle ultime quattro partite, è il suo condottiero, Giampaolo Di Lorenzo. " Devo essere io adesso a dare i giusti segnali e gli stimoli per uscire da questa situazione- le parole a caldo nel dopo partita del coach napoletano. Salito, come sempre avviene in Italia, specialmente nello sport, sul banco degli imputati. Qualche responsabilità, ma lui è il primo a saperlo, ce l'ha anche Dilo. In primis su quello che ormai è diventato il caso Borra: che il rapporto tra i due sia ai minimi termini non ci vuole uno scienziato per capirlo. Basta analizzare l'impiego del lungo di Torino per rendersene conto: pochi minuti in casa con Bari, pochi minuti a Lucca, pochissimi ieri sera. C'è poi l'inserimento di Gurini, ancora incompleto: preso per essere un collante difensivo, ma anche una valida alternativa offensiva, l'ex Pistoia e Ferentino sembra ancora fuori dal gioco.  Qualcuno ha poi evidenziato come la Paffoni sia James-Shepherd dipendente. Vero, ma non in senso assoluto. Perchè James ieri sera ha provato da solo a vincerla, quasi riuscendoci per altro, quando si è reso conto che i suoi compagni non segnavano nemmeno in una vasca da bagno. Chiusura con una riflessione, banale ma significativa. In ogni contesto, ad ogni latitudine, il tifoso tende sempre a "giustificare" la sua squadra, cercando alibi per le sconfitte.  Frasi come " è colpa degli arbitri", "siamo stati sfortunati", " loro hanno giocato la partita della vita", rappresentano il vademecum di qualsiasi tifoso, che proprio perchè e' tifoso, non ha il dono dell'obbiettività.  Ad Omegna c'è invece la tendenza inversa: giustificazioni poche, anzi zero. Non è questione di essere "pro o contro", di essere aziendalisti o meno. E' un dato oggettivo.  Parere personale, strettamente personale.


Legadue Silver - 11ª giornata (Sab 7/12)

Paffoni Omegna - Dinamica Mantova 72-74
(26-22, 12-22, 15-16, 19-14)
Omegna: James 31, Borra 2, Farioli 2, Saccaggi 2, De Nicolao, Shepherd 19, Masciadri 7, Paci 4, Gurini 5, Lasagni ne. All.  Di Lorenzo
Mantova: Jefferson 17, Veccia, Lamma 4, Clemente, Ranuzzi 4, Nardi 14, Alibegovic 5, Pignatti 14, Allodi 4, Losi 12. All. Morea


Daniele Piovera
Dal sito di Azzurra Tv
Foto tratta dal sito ufficiale www.fulgorbasket.it

Nessun commento:

Posta un commento